ALLA STAZIONE

T'incontrerò per caso
una mattina alla stazione
vincendo la paura di salutarti
ti verrò incontro per darti la mano
e facendomi improvvisamente audace
te la stringerò un attimo di troppo
quanto basti per farti perdere il treno

ti chiederò allora
perché non vieni insieme a me
tu non riuscirai a dire di no
così prenderemo insieme il treno
come due adolescenti
 che marinano la scuola
per la prima volta

durante il viaggio mi dirai che quel treno
non l'avevi mai preso prima di allora
io ti replicherò invece che in quel treno
tu sei ogni giorno insieme a me
e mi guarderai allora con un certo stupore

poi ti dirò che una mattina di novembre
percorrendo quel tragitto
ho visto l'alba più bella della mia vita
ma quanta tristezza ho provato
per non averla potuta vedere insieme a te

e mi guarderai allora 
con quell'emozione che una volta
vidi sul tuo volto
e siccome mi parrà
che si tratti solo d'un sogno
chiederò di poterti fare una carezza
per sincerarmi che si tratti
d'un sogno vero

tu me lo consentirai
ma io ti guarderò incredulo ancora
e col vago timore
che quel sogno
sia troppo meraviglioso
per essere vero.

13 novembre 2006

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