GIRA IL GIRINO Gira il girino nello stagno vispino
da sinistra va a destra poi da su a giù osservato dalla libellula immota lassù
e pure da me che rimango a guardare a lungo il suo frenetico scodinzolare.
All'improvviso parte per un'esplorazione o per adempiere ad un'urgente missione
si lancia a capofitto verso l'avventura di nessun pericolo egli ha paura
perché ha la sua protettrice dea al centro dello stagno la ninfea.
Quando la coda il girino perderà un salto dallo stagno spiccherà
divenuta rana saltellerà sicura andando incontro ad una nuova avventura.
Durante le notti il suo gracidare a luna e stelle farà ascoltare
ma allo stagno un giorno la rana farà ancora ritorno
giungerà forse presto al mattino per depositare le sue uova di girino.
Allora non mancherò di ritornare pur io per venire di nuovo a guardare
tanti girini vispetti vispini scodinzolare coi loro codini
rimanendo incantato a guadare per ore quelle minuscole creature frutto d'amore.
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26 aprile 2011