LE MESSE DI MARIA

Ogni giorno di fronte a casa mia
celebra la sua messa Maria
comincia fin dal mattino presto
quando col suo passo lesto
volta l'angolo lì intorno
per recarsi al forno
a comperare il pane.

Il vento le doma i capelli
divenuti nella notte ribelli
passa solo un attimo ancora
ed è già fuori che lavora
invariabilmente ogni mattina
scopa e lava il marciapiede
pulisce intorno alla panchina
dove mio padre si siede.

Quando tutto è sistemato
eccola a stendere il bucato
una pausa di raccoglimento
poco più che un momento
ed è la volta della predica
anche se non è domenica
la rivolge ai figli ed al marito
perché non hanno ubbidito
a fare o non fare qualcosa
ma la predica tuttavia
pur udendosi da casa mia
non è cattiva non astiosa.

Banzi non è il suo paese
non le appartengono neppure
i figli di Michele Massaro
non si può non vedere eppure
come le vogliano un bene caro
anche la nuora ed i nipotini
lei è simpatica a tutti i vicini.

Quando ritorno a casa mia
chi incontro per primo è Maria
come si affaccia al portone
io la saluto dal balcone
lei quando lo vede spalancato
sa che Tonino è arrivato
un attimo non sto ad indugiare
"Maria!"- mi metto a chiamare.

Un oleandro l'anno passato
davanti a casa sua ho piantato
sono sicuro che lo saprà curare
che rigoglioso lo farà diventare
e quando si affaccerà ogni mattino
si ricorderà del dirimpettaio vicino
che auspica per lei da lontano
che non possa essere stato vano
ogni giorno la sua messa aver celebrato
e quando sarà il paradiso aver meritato.

LATRATI      HOME  PAGE