NON MI ACCORSI DI TE

Sapevi quanto desiderassi vederti
allora un giorno mi venisti a cercare
tu mi stavi aspettando
ma io ti passai avanti
senza accorgermi di te
perché in quel momento
ero troppo preso a pensarti.

Poi un giorno sono venuto io a cercarti
era l'unica volta in cui non eri al tuo posto
sono rimasto a parlare a lungo
col tuo collega dell'ufficio a fianco
per captare intanto l'eco della tua assenza
uscendo ho notato nel tuo ufficio
l'avviso che era vietato fumare
e mi sono consolato un po'
perché ho pensato che almeno
non era vietato mi potessi pensare.

Ci demmo infine appuntamento
una notte di fronte alla luna
io la guardavo dalla mia finestra 
tu la guardavi dalla tua
io intanto pensavo a te
tu non più a me.

25 agosto 2005

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