UN PITTORE DIVINO

Un pittore invisibile č dentro te
senza pennello all'improvviso
di rosa gli piace colorarti il viso
quel colore ha creato solo per te.

Dipinta cosė le guance tu allora
ancor pių bella diventi dell'aurora
al tuo cospetto ogni rosa impallidisce
ed il mio cuore il tuo rossore mi rapisce.

Non so se quel pittore sia Giotto o Cimabue
tale domanda rivolgetela all' indovino
io so soltanto che quel pittore č divino
ch'egli vale pių di entrambi tutti e due.

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