In
agosto quando la rivedo
la campagna è sempre la stessa
pallida ed esausta
per la recente messe.
Ma io so quanto sia bella
in questo mese di maggio
viva ed allegra di ogni colore
che vi stende un segreto pittore;
so come le sue colline
fremano ed ondeggino
al passare della brezza
che ogni spiga accarezza
e che emettono un sussurro
sotto il limpido cielo azzurro.
Dall’alto le stanno a contemplare
nuvole bianche nel loro girovagare:
forse non sono nuvole ma anime
tra esse ci sarà pure quella mia
quando sarò andato per sempre via.

(Questa fotografia è opera di Antonio Nicastro che
diventa con essa un po' coautore della mia poesia)