LA PEGGIOR DISGRAZIA

   Mi ero recato un giorno presso la sede della SSIF (Società Subalpina Imprese Ferroviarie) di Domodossola - detta ferrovia della Vigezzina che, per inciso, mi ha omaggiato, quale Segretario comunale di Druogno, di una tessera ferroviaria gratuita di prima classe per la tratta Domodossola-Locarno. All'ingresso, attrasse la mia attenzione un quadro in cui c'era scritto: "La peggior disgrazia che possa capitare è non essere utile a nessuno".
   Per converso - pensai - la migliore grazia, allora, è essere utile a tanti. Trovai quell'affermazione bella, giusta e vera; ed essa mi portò dritto dritto ad una creatura che forse in assoluto è stata utile al maggior numero di suoi simili al mondo: Madre Teresa di Calcutta.
   Dopo averla citata qua sopra, sono andato a rivederne  la sua immagine dal volto raggrinzito, mite, umile, in una pagina di questo sito, tenuta per mano da Giovanni Paolo II, commuovendomi un po' a rivederli entrambi.
   Ma l'emozione mi deriva anche dall'essermi ritrovato io accanto alla Santa nel sito http://www.babytraining.it/index.aspx, nella cui sezione denominata "Angolo della poesia" figura, in successione:

   Fin qui non penso di essere stato, in tal senso, molto disgraziato, perché, in tutta coscienza, se ci saranno stati non pochi sindaci che mi hanno cacciato via o rifiutato per essere ritenuto poco utile a loro, forse fuori dai comuni, ma anche dentro, negli anni fin qui vissuto, qualcun altro ci sarà pure stato cui sarò risultato utile.
   Siffatta disgrazia, però, devo stare attento a che non mi si abbatta sulla testa tra qualche anno. Infatti, se adesso, come documentato anche dal giornale "La Prealpina", non ho quasi tempo per respirare - domattina domenica sarò impegnato anche in una seduta di consiglio comunale, lavorando pertanto senza soluzione di continuità per tredici giorni -, se dovesse andare in porto "l'addolcimento" dello scalone pensionistico, proposto da D'Alema, tra due anni potrei anche chiudere la mia attività lavorativa.
   E dopo? Cosa faccio per un'altra quarantina d'anni che mi toccherà di campare, considerato che i miei genitori mi avranno sicuramente impresso dentro i cromosomi la loro longevità?
   Di certo, uscito dal comune, non cederò ad alcuna lusinga di ritornarci ad altro titolo. Perciò, Michele, alla tua domanda, immagino solamente ironica, "perché invece di manifestare solo l’intenzione di venire a votare per altri, non vieni pure per candidarti a Sindaco, considerati gli alti meriti, raccolti sul campo, come primo e brillante webmaster della nostra cittadina?", non posso che risponderti negativamente: stiano pure tranquilli tutti gli aspiranti sindaci di Banzi, che non avranno alcun competitore in me... ma neppure il mio voto.
   Altrettanto certo è che non mi ridurrò a bivaccare tra un bar e l'altro, né dove vivo adesso, né a Banzi, né in alcun altro posto, a trangugiare fiumi di birra, ciò che sarebbe la peggiore disgrazia, non valendo a neutralizzarla l'utilità portata ai baristi.
   Come invita a fare Madre Teresa, troverò il modo di dare ancora - o cominciare a farlo da lì in avanti, se mi accorgessi di non averlo fino ad allora fatto - "il meglio di me" in favore del prossimo, tentando di prendere esempio da lei.

Girotondo
di Antonio Carcuro

Giro girotondo
un giro grande intorno al mondo
tutti i bambini dei continenti
che cantano insieme felici e contenti
in compagnia degli animali
cani e gatti con gli stivali
maiali elefanti e cavalli
leoni gazzelle serpenti e galli
pure i topi sono invitati
sanno che non verranno mangiati
si danno le zampe le code le mani
saltano esultanti dall'oggi al domani
gli orsi dettano il ritmo coi tamburi
i primi ad eseguirlo sono i canguri
finito poi il giro intorno alla terra
essi non vanno tutti giù per terra
ma spiccano un salto su nel cielo
a cogliere i frutti su un grande melo.

A voce bassa
di Gianni Rodari

Filastrocca a voce bassa,
chi è di notte che passa e ripassa?
E' il principe Fine e non può dormire
perché ha sentito una foglia stormire?
O forse é l'omino dei sogni che porta
i numeri del lotto di porta in porta?
E' un signore col mal di denti
in compagnia di mille tormenti?
L'ho visto: é il vigile notturno
che fa la ronda taciturno:
i ladri scantonano per la paura,
la città dorme sicura.

Dai il meglio di te
di Madre Teresa di Calcutta
Se fai il bene, ti attribuiranno
secondi fini egoistici
non importa, fa' il bene.
Se realizzi i tuoi obiettivi,
troverai falsi amici e veri nemici
non importa realizzali.
Il bene che fai verrà domani
dimenticato.
Non importa fa' il bene
L'onestà e la sincerità ti
rendono vulnerabile
non importa, sii franco
e onesto.
Dà al mondo il meglio di te, e ti
prenderanno a calci.
Non importa, dà il meglio di te


 

Le poesie ed immagini riportate in questa colonna sono state tratte dalle seguenti pagine reperite nel web oggi 08 luglio 2007:

- http://www.babytraining.it/index.aspx;
- http://www.babytraining.it/ReadNews.aspx?id=1011;
- http://www.babytraining.it/ReadNews.aspx?id=1010;
- http://www.babytraining.it/ReadNews.aspx?id=1009

... e poi mi ritrovai in compagnia anche di Luis Armstrong
e pensai tra me:"What a wonderful world"! - "Che mondo meraviglioso"!

What a wonderful world!
di Louis Armstrong
Vedo alberi verdi e rose rosse
li vedo sbocciare per me e per te
e penso tra me: che mondo meraviglioso!

Vedo cieli blu e nuvole bianche
il chiaro e benedetto giorno e la sacra notte scura
e penso tra me: che mondo meraviglioso!

I colori dell'arcobaleno, così belli nel cielo
si riflettono anche sui visi delle persone
vedo amici tenersi per mano, e dirsi
"come stai"? ma in realtà loro dicono "ti amo"!

Sento bambini piangere, li vedo crescere
loro impareranno molto più di quello che so io
e penso tra me, che mondo meraviglioso!

Sì penso tra me, che mondo meraviglioso!
Oh sì!...

08 luglio 2007

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