NUNTIO VOBIS GAUDIUM MAGNUM: HABEMUS SITUS BANTIAE
No, non trattasi d'un
intempestivo annuncio d'elezione papale: quello vero e solenne, dopo la fatidica
fumata bianca, è stato fatto il 19 aprile scorso per Ratzinger, divenuto papa
Benedetto XVI.
Tuttavia, anche in questo caso si ha a che fare con qualcosa
d'una certa importanza, giacché l'annuncio riguarda il lancio in orbita nel
firmamento del web del sito ufficiale di Banzi.
Il Sindaco Nicola Vertone mi ha inviato oggi un'e-mail per
chiedermi la cortesia di diffonderne la notizia anche dal mio sito ed allora,
ladies and gentlmen, ecco a voi www.comune.banzi.pz.it
Qualcuno, scommetto, si chiederà da dove mi venga questa
voglia di scherzare, se non è trascorso neppure un mese dalla morte di mio
padre, ma la vita deve continuare, e qualche futile divagazione serve ad
ingannare momentaneamente la tristezza profonda, che è sempre lì pronta ad
afferrarmi ed a mordermi il cuore.
Ringrazio il sindaco di Banzi per l'onore che mi concede di
pubblicizzare la nascita del sito ufficiale del nostro comune: è un servizio
che rendo volentieri, non tanto a suo favore, bensì della collettività.
D'ora in avanti il mio sito cederà sicuramente il posto
d'onore a quello ufficiale nei motori di ricerca e, inserendo la parola Banzi,
comparirà non più "Antonio
Carcuro, un poeta lucano di Banzi, il suo amore verso la propria terra...e non solo",
bensì la scritta "Sito
Ufficiale del Comune di Banzi".
Non sarà ciò motivo di alcun dispiacere, del resto io sto
solo "spuntando un po' la barba" a beneficio non di Vertone, bensì
del mio paese "ufficiale". Poi, se dovesse continuare ad esserci
qualche navigatore a me affezionato, sa dove venirmi a cercare, soprattutto se
bisognoso di riposarsi un po' dopo aver girovagato tra "Le
fontane e le contrade
di ... Sapio", oppure di provare
qualche segreta ed intima emozione, di leggere qualche riga scritta senza peli
sulla lingua, ma anche per leggere qualche... eco
del cuore" di Gerardo Renna, qualche antico canto
sottratto all'oblio da Michele Feo, qualche ricordo che "...
fu" di
Michele Rigato.
A quest'ultimo proposito, scommetto che il mio compare
Michele starà annotando in questi giorni ciò che lo sta attraversando dopo la
dipartita della sua consorte e mia madrina Antonietta Palermo: farei molta
fatica a leggere siffatta appendice, perché la sua scomparsa è stato un evento
che ha lasciato attonito ed addolorato anche me.
Ma ci sono le morti e ci sono anche le nascite, anche se
quella qui annunciata meramente virtuale di www.comune.banzi.pz.it:
in ogni caso auguri!
(26 Maggio 2005)
Nota - Il gaudio sembra essere già finito: da qualche settimana il sito è scomparso dal web, comparendo nella home page solo la seguente dicitura:
(20 novembre 2005)
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