In questo sito avevo ricordato, alla mia maniera, Nicola Carcuro, uno dei miei zii, detto "Il Lupinaio", con una poesia ed un racconto.

 Non pensavo dovesse esserci motivo di onorare ora la memoria di un altro Nicola Carcuro, uno dei tre omonimi nipoti del "Lupinaio".

Feci cenno di lui in questo sito en passant sei anni fa, ancora nel mese di settembre, per segnalare la sua "ArtBrut".

Oggi mi sono imbattuto nella pagina http://www.florartearenzano.com/pittura-dellanima/ dalla quale apprendo della sua precoce dipartita avvenuta quattro anni addietro e che il Comune di Arenzano intende rendergli merito ed onore, con una mostra, per le capacità artistiche espresse con le sue opere ArtBrut.

A me piace aggiungere in fondo a questa pagina uno dei suoi quadri, titolato "I colori della musica", illustrandolo con una sonata di Schumann interpretata dal grande Emil Gilels a Londra nel 1959 (forse proprio l'anno della nascita di Nicola) oppure con questa di Scarlatti, che il magnifico Arturo Benedetti Michelangeli eseguì ad Helsinki nel 1969, in modo da poter rendere, con il suono, le sensazioni de "I colori della musica" che avrebbe composto Nicola Carcuro.

Ecco di seguito la notizia, tratta dalla pagina sopra linkata.

Nell’ambito del progetto: DOLORE-ARTE-LIBERTA’ che prevede in collaborazione con il teatro IL SIPARIO STRAPPATO, il teatro tedesco “Fränkischer Theatersommer”, l’associazione Kunst&Arte e il Comune di Arenzano due spettacoli teatrali dal titolo ” Il Blues della Lady“ e “Caduto nel vuoto”,  una mostra di quadri di artisti della associazione Kunst &Arte dal titolo “Ritmo-Dolore-Musica” esposti al Muvita dal 2 ottobre al 7 novembre 2015 in occasione dello spettacolo “Il Blues della Lady”, organizzata dall’associazione culturale “Kunst&Arte” di Arenzano e in occasione dello spettacolo “Caduto nel vuoto” una ulteriore mostra di opere in memoria di Nicola Carcuro dal titolo  “Pittura dell’anima”, che verranno esposte nella Serra Monumentale del Parco di Arenzano dal 9 al 14 ottobre, organizzata da “Kunst&Arte” , dal “Consorzio Arenzano per voi”, ONLUS e dai servizi sociali del Comune di Arenzano.

E’ intento comune portare a conoscenza e memoria nella cittadinanza di Arenzano dell’opera pittorica di Nicola Carcuro persona affetta da una patologia psichiatrica, deceduta nel 2011, conosciuta e seguita dai servizi sociali del Comune e dal Centro di Salute Mentale del DSS Ponente.
Nicola Carcuro durante la sua vita ha espresso attraverso la sua creatività il suo mondo interiore. Nella pittura trovano spazio ed espressione artistica le emozioni interiori che lo hanno attraversato, accompagnato e caratterizzato.
L’arte in questi casi può diventare un mezzo importante di sollievo alla sofferenza, un’attività di impiego del proprio tempo laddove l’attività lavorativa tradizionale non è sostenibile dalla persona e un mezzo di comunicazione personale e interpersonale. Si può affermare che l’arte in questi casi può diventare vero e reale strumento terapeutico.
Nel caso di Nicola Carcuro è stata anche un’opportunità di autorealizzazione e di autoaffermazione. Purtroppo non si sono mai create le condizioni favorevoli perché lui potesse rendere pubblica e visibile la sua opera, ma ora sembra arrivato il momento per rendergli merito e onore della sua capacità e degli sforzi compiuti nel vivere.

"I colori della musica"
di Nicola Carcuro